giovedì 26 marzo 2009

ECCELLENZA ABRUZZO: RISULTATI DEI RECUPERI

CAMPIONATO DI ECCELLENZA ABRUZZESE

RECUPERO: SAN NICOLA SULMONA - SAN SALVO 1-0

SULMONA: Meo, Gennaro, Mammarella, Federici, Partemi, Di Fabio, Bovino (43'st Turitto), Periotto, Lalli (34'st Valente), Tacchi, Cimaglia (9'st Aureli).A disposizione: Molinaro, Marcelli, Scelli.Allenatore: Di Felice
SAN SALVO: Cianci, Felici, Muratore, Marsilio, Ippolito, Silva, Perrucci, Di Pasquale (27'st Battista), Farina, Fantini (32'st De Cillis), Sabatini (17'st Toppi).A disposizione: Lombardozzi, Alberico, Bortone, Manfredi.Allenatore: Di Santo
ARBITRO: Massacesi dell'Aquila
RETE: 29'st Aureli.
NOTE: Ammonmiti Partemi, Cianci, De Cillis, Di Pasquale. Spettatori 300 circa.

SULMONA - La rete di Danilo Aureli consolida il San Nicola Sulmona in terza posizione e risolve un confronto che sembrava inchiodato sul pareggio.
Un gol che mette al sicuro il Sulmona da possibili sorprese nel cammino verso i playoff e che inguaia sempre di più il San Salvo, invischiato nella zona calda della classifica.
Per gli ospiti una prestazione diligente dal punto di vista tattico specie nel primo tempo, fatta di pressing e di costante copertura degli spazi.
Tanto è vero che nella prima frazione i padroni di casa non sono riusciti quasi mai ad impensierire Cianci trovando difficoltà nell'impostazione.
Non bene il Sulmona nella prima metà di gara, buona la prova invece nella ripresa specie dopo la rete del vantaggio, nata da un cross di Bovino che ha esaltato le qualità aeree di Aureli, al suo secondo centro consecutivo.
Ottima la prova di Maurizio Tacchi, instancabile sia in fase di recupero palla che di suggerimento, bene a metà campo anche Federici e Periotto, suo il cambio di gioco nell'azione del gol.
Il successo del Sulmona lo mantiene a sette lunghezze delle battistrada e tiene viva in questo modo la disputa dei playoff. (Grazie a http://calciopeligno.blogspot.com/).

NEL SECONDO RECUPERO IL CASTEL DI SANGRO CONSOLIDA LA PROPRIA POSIZIONE PLAY OFF SUPERANDO DI MISURA AL "TEOFILO PATINI" IL CASTEL DI SANGRO.

COPPA ITALIA DI ECCELLENZA: VIRTUS CASARANO - MURESE 2-0

VIRTUS CASARANO - MURESE 2000 2-0

VIRTUS CASARANO: Leone; De Icco; Fazio; Marchi; Niccolini; Calabro (al 28’ Palma); Aragao (al 52’ Rosciglione); Rocco (all’82’ Di Santantonio); Sanguinetti; Bonaffini; D'Anna; All. Bianchetti; a disp: Leopizzi; Seclì; Rosciglione; Dama; e Presicce.
MURESE 2000: Scaldaferri; Gerbasio (al 61’ Carlucci); Ferracane; Innocenti; Lotano; Cella A. (all’81’ Glorioso); Antohi Zaccardo; Dutra; Di Senso; Cardillo F.; all. Lardo; A disp. Cocina; Cardillo R.; Cerone; Ponte; Carlucci;
Arbitro: Diomiaiuta Tomaso di Albano;
Collaboratori: Boz Francesco di Crotone e Amedeo Davide di Crotone.
Reti: al 40’ autogol di Scaldaferri; al 90’ Bonaffini.
Ammoniti: al 24’ Gerbasio per gioco falloso; al 38’ De Icco per gioco falloso; al 62’ Ferracane per gioco falloso; al 77’ Scaldaferri per gioco falloso. Recuperi: 1’ e 4’. Spettatori 1000 circa.

CASARANO - Il Casarano non delude le attese ed ottiene il pass per i quarti di finale di Coppa piegando 2-0 la Murese. Con una buona cornice di pubblico a far da palcoscenico, nonostante il turno infrasettimanale, Bianchetti si affida al collaudato 4-4-1-1. Unico assente bomber Villa, rimpiazzato in avanti da Sanguinetti. Al rientro, tra le fila virtussine, Bonaffini ed Aragao.
Dieci minuti d’equilibrio, poi il primo lampo delle serpi. Sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Marchi, De Icco tenta la sforbiciata e sul pallone s’avventa Calabro che da due passi non trova l’impatto col pallone. Ancora da una punizione, al 24’, nascono i pericoli per gli ospiti. Marchi stavolta indirizza verso la porta, Bonaffini sfiora appena, Scaldaferri ribatte in mischia. Il Casarano cresce e la Murese, ben messa in campo da Lardo, si disimpegna con buon piglio e al 28’ va addirittura vicina al gol sull’asse Dutra-Ferracane. Un minuto dopo capitan Calabro dà forfait per un problema al flessore della coscia: al suo posto Palma, con De Icco in mezzo al fianco di Niccolini. La pressione rossoazzurra intanto si fa tambureggiante e al 41’ viene premiata. D’anna prende palla sulla sinistra, entra in area, elude l’intervento di due difensori e lascia partire un gran tiro a filo d’erba che trova prima il palo, poi la schiena dell’stremo difensore Scaldaferri per il vantaggio virtussino. 1- 0 e squadre negli spogliatoi.
Ripresa emozionante. Al 4’ ci prova Dutra dal limite. Un minuto dopo è il turno di Aragao, che ben imbeccato da D’Anna controlla e spara a botta sicura trovando la ribattuta della difesa biancorossa. Al quarto d’ora ancora padroni di casa vicini al raddoppio stavolta con Sanguinetti, la cui girata aerea trova vigile Scaldaferri. Sulle ali dell’orgoglio i lucani provano ad agguantare il pari al 23’ grazie ad un’insistita azione di Antohi il cui guizzo sorprende Niccolini, non Leone: per i ragazzi di Lardo sarà questa l’ultima azione della gara. Al 33’ D’Anna, il migliore in campo, ruba palla ad un ingenuo Cella e viene atterrato da Scaldaferri. Per Diomaiuta è rigore. Ma dal dischetto lo stesso under rossoazzurro si fa ipnotizzare dall’estremo difensore biancorosso, provvidenziale, sugli sviluppi della stessa azione, a dire di no al perentorio tentativo in corsa di Sanguinetti. Il gol è nell’aria. Al 38’, appena entrato, ci prova in sequenza Disantantonio. Quindi, a tempo ormai scaduto e conclusione di un contropiede magistralmente orchestrato, il Casarano raddoppia. D’Anna, in tipica azione personale, si accentra e serve Bonaffini che esplode un destro imprendibile, fissando così il risultato sul 2-0 finale. Ed ora testa, cuore e muscoli tutti rivolti al Bagaladi San Lorenzo. Andata il 15, ritorno il 22 aprile. (Grazie a www.soccerpuglia.it).

mercoledì 25 marzo 2009

COPPA ITALIA DI ECCELLENZA: SI COMPLETA IL PRIMO TURNO

COPPA ITALIA DI ECCELLENZA - PRIMO TURNO

ULTIMA GARA DEI TRIANGOLARI

Per completare il quadro del primo turno di Coppa Italia Dilettanti, oggi scendono in campo i gironi A, B e G con le ultime tre gare in programma. Le vincenti dei raggruppamenti andranno a far compagnia, nei quarti di finale, alle già qualificate: Castel Rigone, Cesenatico Chimicart, L’Aquila Calcio 1927, Omega Bagaladi S. Lorenzo e Pomezia che hanno superato lo scoglio degli ottavi di finale negli incontri di andata e ritorno dell’11 e 18 marzo.

Programma gare e designazioni arbitrali del 25 marzo 2009:

Girone A Cantù San Paolo – Acqui; Campo “Comunale”- Arbitro: Molinaroli di Verona

Girone B Muggia – Lia Piave; Campo “Zaccaria” – Arbitro: Mainardi di Bergamo

Girone G Virtus Casarano – Murese; Campo “G. Capozza” – Arbitro: Diomaiuta di Albano

PROMOZIONE ABRUZZO: GIRONE B TURNO INFRASETTIMANALE

PROMOZIONE ABRUZZO GIRONE B TURNO INFRASETTIMANALE

Programma gare (tra parentesi i punti in classifica):

CASALINCONTRADA ( 67 PUNTI)-AMATORI PASSO CORDONE (41)
MONTESILVANO (69)-PIANELLA (43)
SCERNI (43)-ROSETANA ( 66)
ROSCIANO (35)- FLACCO PORTO PESCARA (48)
SILVI (33)-MOSCUFO (38)
COLOGNA SPIAGGA (27)-FOLGORE SAMBUCETO (32)
CASTELFRENTANO (34)-PAGLIETA (20)
VESTINA PENNE (35)-CUPELLO(40)
TRE VILLE (25)-PERANO (48) si giocherà in posticipo serale alle ore 20 a Mozzagrogna.
Riposa il PRATOLA PELIGNA (26 punti).

TURNO INFRASETTIMANALE - 25 MARZO - 14^ DI RITORNO

LA PRESENTAZIONE - Turno favorevole per il Casalincontrada contro una compagine già salva. Partita non facile per la capolista Montesilvano che ospita il Pianella alla ricerca di punti play-off. Trasferta delicata per la Rosetana a Scerni, contro la rivelazione del campionato e neo-promossa. Trasferte a rischio anche per Perano e Flacco Porto Pescara contro due pericolanti. Con una vittoria possono chiudere in anticipo il discorso play-off. Silvi e Moscufo così come Vestina Penne e Cupello giocano per punti-salvezza. Anticipo play-out tra Cologna Spiaggia e Folgore Sambuceto. Turno facile per il Castelfrentano opposto al fanalino di coda Paglieta. Mancano, dopo quelle di domani, solo cinque gare al termine di questo appasionato Campionato. Chi vivrà vedrà.
(Grazie a Saverio Valerio).

ECCELLENZA ABRUZZO: RECUPERI

25/03/09 ECCELLENZA ABRUZZESE

DUE RECUPERI INTERESSANTI LA ZONA PLAY-OFF E SALVEZZA:

CASTEL DI SANGRO-GUARDIAGRELE - Stadio "Patini"- ore 15
Arbitro Felice MARINENZA de L'aquila (Sciamanna di Teramo e D'Alonzo di Lanciano)

SULMONA-SAN SALVO - Stadio "Pallozzi"- ore 15
Arbitro Stefano MASSACESI de L'Aquila (Torre di Chieti e Colangelo di Pescara)

martedì 24 marzo 2009

ECCELLENZA MOLISE: PETACCIATO - TERMOLI 3-1

CAMPIONATO DI ECCELLENZA MOLISANA

PETACCIATO - TERMOLI 3-1

PETACCIATO: Grassi, Cannizzaro, Cuttano, Luongo, Colella, Ianniciello, Lemma (69’ Del Muto), Conte, De Filippis (90’ Cocchianella), Di Blasio (87’ Borrelli). All. Franceschini.
TERMOLI: Donatelli, De Rosa, Vitiello, Mancuso (56’ D’Onofrio), Lapiccirella, Spadaccino, Sivilla, Florio (51’ Mascilongo), Gaspari, Zurlo, Lizza (76’ Galdo). All. Di Bernardo
Arbitro: Pirone di Ercolano
Marcatori: 22’ Lizza (T) 44’, 83’, 89’ Esposito (P)
Ammoniti: Luongo, Esposito (P); Vitiello, Mancuso, Lapiccirella (T). Spettatori 400 circa con rappresentanza ospite.

PETACCIATO - Vittorio Esposito batte Termoli 3-1. Un po’ riduttivo ma efficace per comprendere quanto sia stato importante il genietto di San Martino nell’affermazione del Petacciato. Eppure il Termoli sembrava avviato a un risultato positivo. Dopo l’iniziale vantaggio però, la squadra di Di Bernardo non è stata capace di amministrare il risultato, subendo prima il pareggio a fine primo tempo e poi l’uno-due in zona Cesarini che l’ha definitivamente messa al tappeto.
Al fischio d’inizio dell’arbitro campano Pirone, Di Bernardo si presenta con 5 undicesimi cambiati rispetto alla squadra sconfitta mercoledì scorso al ‘Fattori’ di L’Aquila. Fra gli assenti anche Panico e Stango, che marcano visita per infortunio. Dall’altra parte Franceschini conferma in blocco l’undici capace di umiliare nel turno precedente il Guglionesi. Il primo quarto d’ora scorre senza emozioni. Si segnala solo un magnifico gesto acrobatico di De Filippis che però non riesce a dare potenza alla conclusione e trova preparato Donatelli. Al 22’ il Termoli si porta in vantaggio. Rapido contropiede ospite con Zurlo che lancia in area Lizza, che si infila fra le maglie della disattenta difesa giallonera e batte Grassi con un diagonale di sinistro sul primo palo.
La prima frazione prosegue senza scossoni, con il Petacciato che non riesce a concretizzare una certa predominanza di campo. Al 44’ arriva però il pareggio. Su un calcio di punizione dalla trequarti ribattuto dalla difesa termolese, Esposito è bravo a coordinarsi all’intero dei 16 metri lasciando partire una precisa girata di sinistro con la palla che tocca il palo alla sinistra di Donatelli e rotola in rete.
La ripresa comincia con un altro piglio. Dopo pochi minuti Esposito punta Sivilla e mette in mezzo un insidioso tiro-cross che non trova compagni pronti alla deviazione da due passi. Due minuti dopo, Grassi si fa sfuggire la sfera in presa aerea ma Zurlo non riesce a battere a rete. Dopo questa sfuriata iniziale il match torna sui binari di una gara priva di nerbo. Ma è un’impressione. Gli ultimi 20 minuti sono di fuoco.
Al 70’ il Petacciato parte in contropiede. La palla passa per i piedi di Esposito e di Luongo prima di finire a Di Blasio che da posizione favorevole spreca tutto consegnando la palla al portiere avversario. Quattro minuti più tardi Sivilla si beve un paio di difensori e mette in mezzo un pallone che chiede di essere semplicemente spinto in rete, ma l’impalpabile Gaspari fallisce la conclusione.
Quando il match sembra avviato verso il pari, sale in cattedra il talento di San Martino in Pensilis. Servito sull’out sinistro, Esposito salta un avversario, si accentra, chiede il triangolo a Luongo che gli restituisce una palla d’oro e il numero 10 giallonero non si fa pregare: con un destro fulmineo trafigge Donatelli sul proprio palo. Il ‘Battiloro’ esplode in un boato di gioia. I giallorosso sembrano in bambola e nel finale si fanno infilare per la terza volta. Punizione dal limite di De Filippsi, Donatelli si impappina e respinge, poi chiude sul tap in di Ianniciello ma Esposito si avventa sulla sfera e la scaraventa in rete. E’ il 3-1 che manda i titolI di coda del match. (Grazie a www.petacciato1954.com).

ECCELLENZA UMBRIA: TRESTINA - GUALDO 1-2

CAMPIONATO DI ECCELLENZA UMBRIA

TRESTINA - GUALDO 1-2

TRESTINA - Un passo dal valore inestimabile verso la salvezza. Questa è la vittoria incredibile di Trestina. Incredibile non per la vittoria in sé, che il Gualdo non ha rubato, ma per la direzione che il match aveva preso quando, in soli venticinque minuti, Beruatto (già in emergenza) doveva sostituire tre uomini per infortunio! Non temiamo sbagli se scriviamo che è un vero e proprio record. E se gli uomini si chiamano Ferragina, Balducci e Carletti, ecco che la vittoria assume l'aspetto di una vera e propria impresa. Al fischio finale, altri tre punti arrivavano dalla radio, che raccontava delle sconfitte di Spoleto, Cannara e Angelana e del pari tra Torgiano e Gabelletta. Al fischio finale anche scene deprimenti, ma purtroppo abituali in questi campi da sempre dilettantistici, con accenni di risse a centrocampo, pubblico che se la prendeva col fotografo del Giornale dell'Umbria e Procelli che, non avendo brillato in campo, tentava di rifarsi cercando Dell'Uomo appena fuori gli spogliatoi non certamente per stringergli la mano. Insomma, oltre la sconfitta, una giornata da dimenticare in tutti i sensi per il Trestina che mette a rischio la quinta posizione insidiata ora da Semonte, Città di Castello e Narnese. Domenica particolare anche per l'arbitro Tancetti che macchia una buona prestazione non fischiando un clamoroso (ma l'aggettivo non rende) fallo di mano in area di Gaggioli al 21' del primo tempo. Il Gualdo parte subito bene. Dopo due minuti sono già tre i corner che Balducci è chiamato a battere dalla bandierina di sinistra. Nel terzo il fantasista colpisce il palo, prima che la palla sia spazzata via da un difensore bianconero. La partita comunque non si alzerà mai di tono. Dopo l'episodio del rigore, poche le azioni degne di essere raccontate se non la ghiotta occasione mancata da Innocentini al 48' con un colpo di testa che fa la barba alla traversa. In mezzo solo un tiro di Giovanni Romanelli (24') dopo un tacco di Balducci, una palla sbilenca di Vinagli (27') e una bomba da lontano di Camoni (44') che sorvola la traversa. Il taccuino si riempie però di sostituzioni. Inizia il Trestina inserendo Innocentini per l'infortunato Antonelli dopo 13 minuti di gioco. Continua il Gualdo perdendo in sei minuti due pezzi da novanta come Ferragina e Balducci. Stiramenti per entrambi, ma in settimana ne sapremo di più. Al loro posto rispettivamente Trimarco e Ramacci. Nonostante la sfortuna i biancorossi riescono sicuramente a vincere ai punti la prima frazione di gioco. Dopo tre minuti della ripresa altra tegola, quando Carletti uscendo su Procelli, cade rovinosamente e si fa male alla spalla ed è costretto non solo ad uscire, ma anche ad andare all'ospedale per un controllo. Al 10' arrivano le proteste di Procelli per un atterramento di Romanelli in area, proteste che giungono però dopo che lo stesso attaccante aveva commesso fallo sul difensore gualdese e soprattutto dopo che l'arbitro aveva giustamente fischiato la punizione. Al 18' le speranze del Gualdo di uscire indenne dal campo del Trestina sembrano dissolversi: dopo un cross dalla destra, Procelli colpisce a botta sicura di testa colpendo il palo; sulla palla si avventa Innocentini che batte Boccalini. Blanda la reazione biancorossa, ma dall'altra parte il Trestina non fa nulla per consolidare il vantaggio. Al 18' bello scambio Ramacci-Junior con il tiro del brasiliano deviato in corner. Il pari arriva al 34' con la magia di Giovanni Romanelli che, in mezzo ad un nugolo di avversari, entra in area e batte con un diagonale di sinistro Ceccagnoli. Palla sul palo e gol. Ristabilita la parità, il Trestina inizia a cercare affannosamente di riprendersi il match, ma gli uomini di Valori oggi non brillano certamente di iniziativa. Il Gualdo gioca di rimessa e proprio da un lungo lancio di Trimarco al 47' arriva il gol che regala la vittoria: Ramacci intercetta la sfera, corre verso la porta, infila Ceccagnoli in uscita e poi viene travolto dal portiere bianconero. Gioia e dolore per Matteo. La gioia è quella di vedere la palla dirigersi lentamente dentro la rete, il dolore è quello procuratogli dai tacchetti del portiere di casa. A fine gara le scene deprimenti descritte all'inizio, ma anche la gioia dei biancorossi per una vittoria che regala, si spera, una svolta positiva al campionato. Domani ci si riposa, ma da martedì un grande rebus attende Paolo Beruatto: la formazione che domenica dovrà affrontare il Castel Rigone. E avendo out Ferragina, Balducci, Carletti, Matarazzi, Carangelo, Dell'Uomo e Trimarco (gli ultimi due squalificati), sarà peggio di un cruciverba di Bartezzaghi. (Grazie a www.gualdocalcio.it).

ECCELLENZA CALABRIA: GALLICESE - PALMESE 0-0

CAMPIONATO DI ECCELLENZA CALABRESE

GALLICESE - PALMESE 0-0

GALLICO - Finisce a reti inviolate l’atteso match tra Gallicese e Palmese: i biancorossi, sfortunati sotto porta, non riescono a conquistare l’intera posta in palio, grazie soprattutto ad un insolito atteggiamento rinunciatario e soprattutto votato alla difesa da parte dell’undici di Carella. La Gallicese non riesce a concretizzare le occasioni avute nel corso dei novanta minuti, per lo più calci di punizione battuti da Toscano. Nel primo quarto d’ora, Chirico va vicino due volte alla marcatura: al 12’, ben servito da D’Ascola, salta prima il diretto avversario, poi l’estremo difensore ospite ma la sua conclusione, a botta sicura, viene respinta in calcio d’angolo da un difensore nero verde. Poco dopo, sempre il numero nove calcia a lato da posizione favorevole, senza però trovare la via del gol. La reazione della Palmese è racchiusa in una punizione di Fiorino, ma la conclusione si spegne a lato. Al 42’ ecco l’episodio chiave: D’Ascola viene messo giù da De Rosa. Dopo una breve consultazione con l’assistente, il signor Longo di Paola estrae il rosso: la Palmese, in dieci, si chiude nella propria metà campo per tutto il resto dell’incontro. Il secondo tempo si apre sulla falsariga dei primi 45’: la Gallicese aumenta il forcing, ma il risultato non cambia. Tra le tante punizioni a favore, la più clamorosa è proprio al 1’, quando Toscano colpisce la traversa. Unica azione ospite degna di nota al 14’, quando Quarta vola salvando sulla punizione di Correnti. La partita si conclude con un bolide di Raneri, deviato in calcio d’angolo. (Grazie a http://www.tuttosportcalabria.it/).

lunedì 23 marzo 2009

DIAMO I NUMERI - LE PAGELLE DI QUESTO FINE SETTIMANA CALCISTICO

I VOTI DI CALCIO DILETTANTISTICO ALL'ULTIMO WEEK-END CALCISTICO IN ECCELLENZA E PROMOZIONE
  • 10 - NOTO (Promozione Sicilia) - La squadra netina corona questo campionato appassionante con la vittoria nello scontro diretto contro il Santa Croce. Decisivo Nastasi a due minuti dal termine. Per i 1500 tifosi presenti è festa grande. La promozione in Eccellenza ora è realtà.
  • 9 - CASALINCONTRADA (Promozione Abruzzo) - Dopo il 5-1 rifilato a domicilio alla capolista Montesilvano i teatini superano a domicilio anche l'ex vicecapolista Rosetana con un perentorio 3-1. Ora i rossoblu sognano ad occhi aperti. Il primo posto è ora a soli 2 lunghezze.
  • 8 - OMEGA BAGALADI (Eccellenza Calabria) - Che ormai i rossoverdi siano una realtà fantastica del calcio calabrese lo si sapeva già, ma ora i reggini ci stanno prendendo davvero gusto. Vittoria a Rossano con perla di Di Maggio e vetta ora a meno 2. Il Sambiase inizierà ad avere paura ?
  • 7 - CORCHIANO (Promozione Lazio) - Con la vittoria ottenuta in trasferta sul campo della Foglianese a Cura di Vetralla, i viterbesi per la prima volta in questa stagione sarebbero salvi senza neanche i play out. Una bella rimonta anche se bisognerà sudare ancora parecchio prima di festeggiare.
  • 6 - VIS ARTENA (Eccellenza Lazio) - Nonostante la seconda sconfitta interna consecutiva non ci sentiamo di condannare i rossoverdi in quanto il loro è da considerarsi comunque un campionato eccellente. Peccato solo che stiano venendo meno proprio sul più bello.
  • 5 - SAN TEODORO (Eccellenza Sardegna) - Chiamato a difendere il secondo posto appena conquistato sette giorni prima, per i sardi arrivano un'inopinata e netta sconfitta nello scontro diretto contro il Porto Torres. 0-3 per i rossoblu con tripletta di Ferraro.
  • 4 - GUGLIONESI (Eccellenza Molise) - Altra sconfitta interna, questa volta contro la Frentana Larino. L'ultima di una lunga serie per i neroverdi che ultmamente ci avevano abituato a campionati di ben altro livello.
  • 3 - SAMBIASE (Eccellenza Calabria) - I giallorossi si stanno perdendo sul più bello. Al "D'Ippolito" festeggia il Roccella che vince di misura. Per il Sambiase ora il vantaggio sul Bagaladi è minimo (appena due lunghezze). La tifoseria sambiasina meriterebbe palcoscenici migliori e i giocatori non devono mollare proprio ora.
  • 2 - MURO (Promozione Puglia) - Giocava in casa lo scontro diretto per la salvezza contro il Carosino. Doveva arrivare una vittoria, forse la più importante del campionato e invece sono stati i tarantini a gioire a fine gara per un 3-2 che potrebbe valere la salvezza diretta.
  • 1 - Non è un voto ma è il punto di vantaggio che ha conservato la Sancataldese sull'Alcamo in Promozione. Entrambe le compagini meriterebbero invece un bel 10 per si sono comportate in questa stagione così appassionante. Domenica in caso di vittoria sarà la Sancataldese a brindare al successo al "Mazzola" davanti ai propri tifosi. Per l'Alcamo ci sarà la strada secondaria chiamata play-off.
  • 0 - Sono i tifosi che in questa stagione hanno potuto seguire le gare interne del Bisceglie Calcio. E si perchè dopo la discussa finale play off persa ai rigori col Trapani e gli episodi presunti che hanno coinvolto l'arbitro Calabrese di Lecco, quest'anno i neroazzurri sono stati costretti a giocare le gare interne sempre a porte chiuse. L'ultima ieri contro l'Altamura. Speriamo che nella prossima stagione il ritorno della tifoseria sugli spalti del "Ventura" possa coincidere per i baresi col ritorno a un campionato di vertice.

SPERO COME SEMPRE DI ESSERE STATO EQUILIBRATO CON TUTTI I MIEI GIUDIZI. PURTROPPO NON C'E' MAI POSTO PER TUTTI IN QUESTA RUBRICA, MA COMUNQUE PRIMA O POI TROVERETE IL NOME DELLA VOSTRA SQUADRA....STATE TRANQUILLI.

ECCELLENZA PUGLIA: CASTELLANA - TRICASE 1-0

CAMPIONATO DI ECCELLENZA PUGLIESE

CASTELLANA - TRICASE 1-0

CASTELLANA GROTTE - E' ufficiale. Il Tricase dovrà ricorrere alla lotteria dei Play Out per giocarsi le ultime cartuccie di salvezza in questo Campionato di Eccellenza. La gara in casa del Castellana, diretta concorrente alla permanenza, finisce per premiare i locali.
Mister Levanto può contare su tutti gli uomini disponibili, eccezion fatta per gli infortunati Della Bona e Zezza, mentre Mister De Luca deve fare i conti con le squalifiche di due pedine importanti quali Bernè e Maggipinto.
L'undici iniziale messo in campo dal Tricase vede il classico 4-4-2 con Cesari tra i pali, difesa con Kouyo-Potì-Scazzi-Moretto, a centrocampo Greco-Carlà-De Filippi-Pedone, in attacco la coppia Ruberto-Iovino.
Gli uomini di Mister Levanto partono subito in attacco, chiudendo nella propria metà campo il Castellana e dopo soli 2 minuti c'è la prima occasione per il Tricase: punizione dal limite per gioco pericoloso su Kouyo, Carlà si incarica di battere e con una parabola delle sue insacca, ma il Sig. Praticò della Sezione di Ciampino annulla in quanto la punizione era in seconda, mentre il tiro arriva direttamente nella porta, senza trovare nemmeno una deviazione. E mentre i tricasini esultano inutilmente, il Castellana batte subito la rimessa e con due passaggi si trova nella nostra area, dove il lesto Ruberto si fa trovare pronto ad intervenire sul cross di Laporta per Colacicco; sugli sviluppi dell'angolo, Cesari devia il pallone sulla traversa e Iovino sbroglia rilanciando; all'8° ancora un angolo battuto da Tenzone e palla che finisce nuovamente sulla parte alta della traversa e poi sul fondo; all'11° il Castellana passa in vantaggio con la rete di Colacicco, abilissimo a girare di testa verso la porta il cross dalla sinistra di Laporta; immediata la reazione del Tricase, che al 18° arriva alla conclusione con Pedone, ma il suo tiro viene respinto da Cuccovillo e Potì colpisce di testa ma viene fermato in offside; il Castellana ripiega in difesa, ma in più occasioni sfrutta le ripartenze di Laporta, che sulla sinistra è veloce a saltare Greco e Moretto ed a mettere in difficoltà la difesa rossoblu; al 35° angolo di Mastellone dalla destra e Salvati di testa non impatta bene sul pallone e spedisce sul fondo.
Nella ripresa, il Tricase inizia con molta determinazione e la sostituzione di Carlà con Pellegrino sposta ancora più in avanti il baricentro; al 62° punizione dal limite di Potì che aggira la barriera ed arriva tra le braccia di Cuccovillo, il quale non trattiene il pallone, ma Ruberto non è lesto ad approfittarne; al 70° bella combinazione tra Greco e Ruberto, il cui tiro finisce sul fondo; al 75° occasionissima per Ruberto che, dopo una triangolazione in velocità con Greco, si trova tutto solo in area, ma il suo diagonale finisce a fil di palo; nella circostanza, Ruberto ha un risentimento muscolare e deve uscire dal campo, sostituito da Basualdo; al 78° Iovino si libera della marcatura di un avversario ed arriva sul fondo, ma il suo cross teso attraversa tutto lo specchio della porta senza però trovare la deviazione di un compagno; dopo un paio di minuti, il Tricase rimane in dieci per l'espulsione di Iovino (doppia ammonizione) per fallo insistito ai danni di Salvati, partito in contropiede sulla sinistra; al 36° ancora Salvati a creare scompiglio nell'area del Tricase, ma il suo tiro di esterno sinistro fa la barba al palo e finisce sul fondo; all'85° l'ennesimo contropiede sulla sinistra da parte di Salvati, ma il suo diagonale trova pronto Cesari, che blocca a terra.
La gara di domenica prossima contro il Locorotondo, 34° ed ultima di campionato (INIZIO ALLE ORE 16,00), servirà al Tricase soltanto per stabilire con chi, tra Japigia e Brindisi, dovrà giocarsi la doppia gara per salvare un intero campionato.